Da alcuni giorni cattivi odori stanno creando fortissimi disagi ai residenti del comprensorio tirrenico e della vallata del Mela. Ma come avvenuto in passato sino ad ora non è stato possibile individuare la fonte. Le emissioni sono state percepite nel comprensorio tirrenico (Archi, Giammoro, Pace del Mela, San Pier Niceto). A finire nel mirino l’area industriale anche se i vertici di A2a e della Raffineria hanno escluso problemi nei loro cicli produttivi.
L’azienda petrolifera ieri sera ha anche diffuso un breve comunicato. “A seguito di segnalazioni di cattivi odori percepiti nel fine settimane e nell’ottica della politica aziendale improntata sulla trasparenza, abbiamo attivato indagini necessarie ad individuare eventuali cause a noi ascrivibili. Dalle verifiche sin qui effettuate e dalle evidenze strumentali non emerge alcuna anomalia.
Le attività di controllo proseguono”. I sindaci dei comuni di San Filippo del Mela, Gianni Pino e San Pier Niceto, Domenico Nastasi si sono attivati contattando sia la Ram, sia l’Arpa, che domani, su input dell’assessore di Pace del Mela, Mario Schepis, sarà nel milazzese con i canister per verificare sia la provenienza, sia la tipologia delle emissioni. “È fondamentale capire – affermano gli amministratori locali - infatti se al di là del disagio olfattivo possano esserci delle problematiche anche di natura sanitaria».
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