A Messina l'ultimo commosso saluto a Christian Argurio

Gremita la Chiesa di Provinciale per l'ultimo saluto a Christian Argurio, il dirigente sportivo messinese morto a soli 52 anni a Novara dove da pochi mesi aveva iniziato la sua nuova avventura professionale, accanto a Pietro Lo Monaco, con cui aveva collaborato anche in altre piazze. Una folla di amici, sportivi, giornalisti si è stretta attorno alla famiglia. Alla moglie Roberta (che lascia assieme al figlio piccolo Andrea), ai genitori Ida e Nuccio e ai fratelli Giuseppe e Angelo. Per l'ultimo saluto ad Argurio sono arrivati anche alcuni volti noti del passato, a cominciare da un grande amico di Christian, l'ex attaccante giallorosso Igor Protti. Con lui anche Cristiano Lucarelli che ha allenato in riva allo Stretto. C'erano anche l'ex attaccante Bjelanovic, che ha condiviso delle esperienze in Croazia, oltre al portiere della Reggina Martinez. Numerosi anche i dirigenti sportivi con cui Argurio ha lavorato. Il presidente del Novara Marco La Rosa, l'ex presidente del Messina Pietro Franza, e poi Giovanni Carabellò, l'ex direttore generale di quella società che accolse Argurio giovanissimo nel 2001. E altri collaboratori del Messina, da Lello Manfredi a Vittorio Fiumanò. C'erano anche l'ex presidente del Catania, Nino Pulvirenti, il ds Marcello Pitino e mister Pino Rigoli. Una rappresentanza dei gruppi organizzati giallorossi ha atteso il feretro sul sagrato per tributargli un caloroso applauso esponendo uno striscione e accendendo anche alcuni fumogeni.