Messina

Lunedì 23 Dicembre 2024

Stop ai mezzi pesanti tra Patti e Brolo: si rischia il caos sulla statale 113

Ha suscitato non pochi malumori, dubbi e preoccupazioni il provvedimento di interdizione del transito autostradale tra Patti e Brolo in entrambe le direzioni a tutti i veicoli che trasportano merci pericolose ed ai mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. L’ordinanza, come anticipato ieri dalla Gazzetta del Sud, entrerà in vigore alle 7 del prossimo 23 settembre e si è resa necessaria per gli elevati fattori di rischio derivanti dal doppio senso di circolazione all’interno della galleria Calavà sulla carreggiata direzione Messina, istituito lo scorso 5 settembre a seguito dell’incendio di una bisarca che ha reso inagibile la galleria direzione Palermo. Una decisione adottata dal Cas (Consorzio autostradale siciliano) dopo un vertice in Prefettura del Comitato Operativo per la Viabilità, che inevitabilmente determinerà grossi disagi e ritardi per passeggeri dei servizi di linea e autotrasporti. Proprio le imprese di autolinee hanno subito rappresentato difficoltà e rischi dovuti al dirottamento del transito sulla statale 113, attraversando i centri abitati di Brolo, Gliaca di Piraino, Gioiosa Marea e Patti. L’allarme riguarda in particolare la sicurezza del traffico in punti particolarmente ristretti e nelle gallerie sulla 113, con manovre particolarmente difficili soprattutto in caso di incrocio nei due sensi. A complicare le cose i lavori in atto in alcune zone, come nel tratto di San Giorgio di Gioiosa Marea. L’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori a strettissimo giro aveva chiesto una deroga all’ordinanza quantomeno per gli autobus di linea, ottenendo però riscontro negativo, mentre oggi il presidente di Anav Sicilia Antonio Graffagnini sarà ricevuto dal Prefetto di Messina Cosima Di Stani. «Alla riunione del Cov, presenti tutte le autorità interessate e lo stesso presidente di Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) è stata evidenziata l’impossibilità di gestire il doppio senso con traffico pesante nella galleria di monte, che già risultava parzializzata», ci dice il direttore generale del Consorzio Autostrade Franco Fazio. «La cosa essenziale è la sicurezza degli utenti, avevamo valutato anche altre soluzioni ma purtroppo non abbiamo alternativa. Sulla 113 l’Anas predisporrà tutti gli accorgimenti per la sicurezza, oltre al presidio della Polizia locale, mentre sono stati installati autovelox sulla A20. L’incendio ha provocato danni alla calotta della galleria Calavà lato mare abbastanza profondi, per cui si sta già procedendo con l’intervento di scarifica, quindi si interverrà per il consolidamento e successivamente saranno ripristinati gli impianti», aggiunge.

leggi l'articolo completo