Disagi e lezioni saltate per gli studenti del Nautico “Caio Duilio” per mancanza di acqua. Questa volta, però, non si tratta di problemi derivanti dalla crisi idrica che da mesi sta creando non pochi disagi in diverse zone della città. L’improvvisa mancanza di acqua è stata generata da qualcuno che ha divelto un rubinetto del bagno, provocando una copiosa perdita. A far prosciugare i serbatoi che servono la scuola, un’azione che ha tutta l’aria di essere una “bravata”: qualcuno ha rotto una mattonella e divelto un rubinetto dell’acqua nel bagno dei maschi. L’acqua ha cominciato a sgorgare senza freni, allagando in poco tempo il pavimento dei bagni e iniziando a propagarsi. Appena gli operatori scolastici si sono accorti di quanto stava accadendo hanno subito provveduto a fermare la fuoriuscita dell’acqua, cercando di far defluire quella che aveva invaso il pavimento e che stava rischiando di propagarsi nel resto della scuola. Sono stati chiusi i bagni dedicati agli studenti maschi. In quel momento a scuola si trovavano gli studenti del Biennio, in poche ore i serbatoi che servono la scuola, vista la copiosa perdita, si sono scaricati ed i rubinetti sono rimasti inesorabilmente a secco. Quando è stato il momento di far entrare a scuola gli alunni del Triennio (in questi primi giorni di scuola gli studenti del Nautico si stanno alternando in due turni per problemi logistici) ormai non c’era più acqua ed i bagni sono diventati impraticabili. È stato quindi necessario far tornare gli studenti a casa, in attesa di rimettere in sicurezza i locali. La dirigente scolastica del Caio Duilio, Daniela Pistorino è subito intervenuta chiamando i tecnici per ripristinare il rubinetto e riparare il danno nei bagni.