Oltre duemila i partecipanti questa mattina nella sede dell'Università di Messina a Papardo ai test di ammissione per le professioni sanitarie. C’è chi è stato previdente ed ha anticipato tutti, arrivando nella sede dell’Università a Papardo già alle 8 del mattino. C’è chi invece è rimasto imbottigliato. È stata una mattinata d’inferno sull’asse di collegamento tra la litoranea, la Panoramica e la sede dell’Ateneo nella zona nord a causa dello svolgimento dei test. In città sono piombate oltre duemila persone, con relativi familiari, che hanno partecipato alla selezione. Inevitabile il disagio per tutta la zona nonostante la presenza della polizia municipale. Un flusso di auto che già dalla strada panoramica dello Stretto si è incolonnato prima dello svincolo Papardo. All'altezza della rotatoria posta dinnanzi al centro commerciale, l'intoppo maggiore. Rimaste bloccate anche alcune ambulanze che si dovevano recare al pronto soccorso dell’ospedale e che non hanno potuto svicolare tra le auto.
Una situazione che si è attenuata solo dopo l’inizio dello svolgimento della prova d’esame e all’ingresso dei candidati che è avvenuta intorno alle 9.30 ma nonostante il flusso di auto sia diminuito perché molti hanno lasciato la zona, in tanti invece si sono fermati, sostando lungo il vialone e quindi creando ancora qualche disagio – seppur minimo rispetto a quello della prima mattina – al traffico.
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