La campanella sta per tornare a suonare un po’ in tutte le scuole, ma in qualcuna coinciderà anche con l’avvio di una lunga stagione di lavori. Sia nelle scuole superiori, in capo alla Città Metropolitana, che in tutte quelle “gestite” dal Comune, stanno per scattare o per concludersi alcuni cantieri. La nostra rassegna parte dal liceo Maurolico dove, finalmente, sono stati superati gli ultimi nodi burocratico amministrativi e le opere finanziate dal Pnrr, oramai quasi due anni fa, possono essere realizzate. Nello storico classico, come anche nei licei Seguenza e Archimede, devono essere realizzati lavori di efficientamento energetico e soprattutto di adeguamento alle norme sismiche. L’importo complessivo delle somme che Palazzo dei leoni ha a disposizione è di 18 milioni di euro. 4,8 sono destinati la Maurolico. Lavori di grande impatto strutturale che impongono di liberare spazi dove gli operai possono intervenire per step.
Nella scuola di Corso Cavour sono dieci la aule che dovranno essere sempre messe a disposizione del cantiere. Ovviamente con una turnazione che comporterà dei periodici spostamenti interni ma soprattutto obbligherà la scuola a dover avere una sede distaccata per quasi duecento studenti.
La ex Provincia ha individuato gli spazi per le 10 aule all’Istituto Don Bosco, dove, dall’anno scorso, già è ospitata una porzione del Nautico.
«Saranno trasferite le terze e quarte classi – spiega la dirigente scolastica Giovanna De Francesco – che però sono, nel frattempo, diventate undici e per questo abbiamo chiesto altri spazi al Don Bosco. Avremmo bisogno anche di un’area laboratoriale e una per i docenti. Contiamo di avere risposte positive dalla Città metropolitana».
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