Milazzo, gestione dei terminal: c'è il rischio di non trovare un'alternativa per garantire il servizio
Gestione dei Terminal navi e aliscafi a Milazzo, la sensazione è che si stia sottovalutando il problema. E non solo per la (pure importante) questione occupazionale che riguarda gli otto lavoratori che sono ormai vicini al licenziamento, quanto per il rischio di non trovare nessuna società disposta ad assumere la gestione delle due strutture, con ripercussioni per l’utenza. Sino ad ora vani anche i tentativi di mediazione della politica per trovare una soluzione che consenta di poter gestire tale affidamento in maniera tale da non renderlo deserto – come sostiene la Comet, che ha ribadito la volontà di non partecipare neppure al secondo bando, pubblicato ieri dall’Autorità di sistema portuale – come nel primo caso. Se infatti non si troverà il concessionario l’Autorità di sistema potrà ugualmente mantenere aperti i Terminal, ma si ritroverà col problema burocratico delle biglietteria navi e aliscafi, del bar del terminal Luigi Rizzo collegati anche contrattualmente al gestore della concessione (in atto con la Comet). Occorrerà procedere a nuove convenzioni? Anche questo aspetto è da verificare, visto che tali servizi fanno parte del bando per la concessione decennale dei luoghi che l’Autorità ha messo in gara prevedendo un canone annuo di 60 mila euro. Insomma tante situazioni che vanno chiarite in fretta anche perché la Comet, che è in regime di proroga, avrebbe ribadito di essere pronta a lasciare tutto tra qualche settimana. Domani intanto - alle 17,30 - è in programma presso gli uffici dell’Autorità portuale un incontro con la stessa società rappresentata da Ivo Blandina ed i sindacati. Si dovrà parlare della situazione degli otto lavoratori, ma non c’è dubbio che tale argomento – come rilevano gli stessi sindacati – deve essere collegato alla futura gestione dei Terminal. Tra l’altro i lavoratori sono in agitazione e ieri al termine dell’assemblea con i rappresentanti dei sindacati (Letterio D'Amico e Guglielmo Pellegrino per la Cisl, Carmelo Garufi per la Cgil e Antonino Di Mento (Uil), le maestranze, hanno deciso di affidare al sindacato la dichiarazione di sciopero dei Terminalisti operanti a Milazzo in data da programmare.