I disagi in mattinata sono stati attenuati dall’erogazione avvenuta prima del distacco, alle 7, che ha consentito di riempire i serbatoi di diversi palazzi. Ma le prime difficoltà potrebbero registrarsi soprattutto da domani. Saranno, insomma, 48 ore di passione per Messina, da sud a nord. L’avvio dei lavori previsti sulla condotta del Fiumefreddo è avvenuto rispettando il cronoprogramma. Nell’estate della peggiore crisi idrica degli ultimi anni, con serbatoi e rubinetti a secco, la sospensione dell’erogazione dell’acqua si è resa necessaria per riparare la condotta che ha registrato una falla importante a Santa Margherita dove si registra una perdita di circa 7 litri al secondo. Ma i lavori serviranno, anche e forse soprattutto, a mettere in sicurezza l’intera zona caratterizzata dalla fragilità del terreno, alla vigilia delle piogge autunnali che potrebbero creare ulteriori e più gravi disagi. Oltre che a Santa Margherita si interverrà anche su altri punti della condotta dell’acquedotto a Calatabiano, Mazzeo e Torrerossa. Lo stop dell’erogazione dell’acqua interessa tutta la città, da Tremestieri a Mortelle, compresi i villaggi rivieraschi e collinari della zona centro – nord della città e i villaggi di Giampilieri e Zafferia. Sostanzialmente è la stessa situazione dei distacchi invernali con l’aggiunta però delle zone di Pistunina, Tremestieri e Giampilieri. Questa mattina al Coc la situazione era ancora sotto controllo. Le richieste arrivate ed evase sono state soprattutto quelle legate alle attività commerciali che hanno chiesto dei rifornimenti già a metà mattinata. Il grosso è atteso per il pomeriggio e poi per la giornata di domani. La durata prevista dei lavori è di 12 ore, in teoria in serata, intorno alle 20, gli interventi dei tecnici di Amam si dovrebbero concludere ma prima che l’acqua scorra nei rubinetti bisognerà attendere almeno fino a giovedì. I mezzi messi in campo dalla protezione civile per andare incontro alle esigenze dei cittadini sono 15, dieci autobotti e 5 moduli antincendio. Quattro le postazioni fisse di approvvigionamento idrico che AMAM e Comune di Messina hanno predisposto a supporto dei cittadini: in Via Savonarola all’incrocio con Via Onofrio Gabriele, nella zona di Piazza Castronovo; presso la sede AMAM di Ritiro; sul Viale Europa, nei pressi dell’Ospedale Piemonte e in Via Principe Umberto, nei pressi Serbatoio – Torre Vittoria