Saranno inaugurati nel weekend i nuovi numeri civici delle abitazioni site nell’antico borgo marinaro del Fiumarello, tutti dipinti a mano, su piastrelle di ceramica, e realizzati dai ragazzi dell’Associazione Autismo Onlus della Cittadella della Speranza di Nizza di Sicilia. Una proposta, lanciata anni fa dagli abitanti del quartiere, che si concretizzerà nell’ambito della tre giorni denominata “Ciumareddu Art Fest”, la kermesse artistico-culturale, giunta alla terza edizione, volta a valorizzare e vitalizzare il succitato borgo di pescatori nizzardo. Una tre giorni che prevede la presentazione di due volumi, uno ad opera dello storico locale Carlo Gregorio dal titolo “Agostino Ciampelli”, sulla biografia e il percorso artistico del pittore fiorentino Agostino Ciampelli, trasferitosi a Roma nel novembre 1594 al seguito del cardinale Alessandro de' Medici, che diede vita alla corrente artistica del manierismo, e l’altro, scritto da Giuseppe Caminiti, intitolato “I figli di Licaone”, un romanzo breve ambientato nella fittizia Sant'Alessi, che narra dell'avvistamento di un lupo mannaro presso il cimitero del paesino da parte di due ragazzini e di un agente di polizia poco attendibile. Una manifestazione organizzata dal Comune di Nizza di Sicilia che prevede la presenza di altri ospiti illustri quali le gemelle Palazzolo, affermate arpiste messinesi; un’esposizione fotografica a cura del prof. Franco Parisi e l’inaugurazione di un’opera di street art realizzata da Giovanni Castro, raffigurante una scena di pesca tratta da una vecchia fotografia in possesso di una famiglia del luogo: una sorta di “site-specific”, perché pensata proprio per essere inserita in quel preciso contesto di architettura, tradizioni e identità culturale offerto dal borgo del Fiumarello. Non mancherà anche la proiezione all’aperto del celebre film “Divorzio all’italiana” di Pietro Germi a cura dello staff del Cinema Vittoria di Alì Terme e l’esposizione di prodotti tipici locali della tradizione marinara.