Con lo sguardo rivolto a Maria e la voglia di ricostruirsi Messina si rimette in cammino: è la vigilia del 15 agosto, il giorno della festa di un popolo che, stretto attorno alla Veloce Ascoltatrice e da sempre legato a lei da sentimenti di filiale devozione, rinnova la propria identità. Tanti i messinesi presenti stasera a piazza Castronovo per la tradizionale messa sotto il Cippo, preludio alla solennità dell’Assunta che culminerà domani alle 18,30 con la processione della Vara. E’ stato l’arcivescovo Giovanni Accolla a presiedere la messa solenne, alla presenza del sindaco Federico Basile con la sua giunta, le autorità civili e militari con il comandante della Polizia Municipale e Metropolitana Giovanni Giardina, i membri del Gruppo storico Vara e Giganti e una rappresentanza delle confraternite. Un momento importante della tradizione civile e religiosa di Messina, di particolare gioia la festa del 15 agosto, come ha ricordato l’arcivescovo nell’omelia richiamando “il senso del cammino con Maria fra le corde, prolungamento dei cuori, come predisposizione all’ascolto dei bisogni dei fratelli e delle sorelle bisognosi”.