Eseguita ieri pomeriggio l’autopsia su Alberto De Domenico, il giovane di 22 anni, morto improvvisamente dopo essere stato colto da un malore mentre si trovava nell’isola di Vulcano dove era da poco arrivato per trascorrere alcuni giorni di vacanza insieme alla famiglia. Si è sentito male mentre faceva un bagno in piscina. L’autopsia è stata eseguita nella camera mortuaria dell’ospedale Papardo dal medico legale Alessio Asmundo che ha ricevuto l’incarico della procura di Barcellona Pozzo di Gotto per chiarire le cause della morte improvvisa del giovane. L’esame, al quale ha preso parte anche il medico legale Giovanni Andò, consulente di parte nominato dalla famiglia del giovane, è durato circa tre ore ma ancora non è stato possibile capire cosa è successo. Servono approfondimenti e ulteriori esami tossicologici e istologici per capire cosa ha provocato il decesso. Il medico legale Asmundo ha chiesto 90 giorni di tempo poter redigere una relazione da presentare al magistrato. Intanto i genitori, i parenti, gli amici e quanti gli volevano bene, si preparano a dargli l’ultimo saluto. Sarebbero stati fissati per domani, alle 10 al Duomo di Messina, i funerali del giovane. L’improvvisa morte del giovane ha destato parecchio dolore e sgomento. Uno strazio senza fine per i genitori che già sei anni fa avevano dovuto attraversare un altro momento di dolore quando la figlia Aurora di soli 14 anni era scomparsa a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto nel mese di agosto. Nell’incidente era rimasto coinvolto lo stesso Alberto che, come i genitori, era stato profondamente segnato da quell’episodio tragico dal quale lentamente cercava di riprendersi. La vacanza nell’isola di Vulcano doveva essere un momento spensierato per la tutta la famiglia. All’improvviso una nuova disgrazia che dovrà essere chiarita.