L’aria condizionata non funziona, proprio nell’estate in cui le temperature toccano picchi record. E per di più capita pure che nei bagni non ci sia acqua. Sono settimane da incubo in molti uffici comunali, dislocati nelle varie sedi, con dipendenti municipali costretti a lavorare in condizioni al limite. Una situazione adesso denunciata dalla Fp Cgil, con il segretario generale, Francesco Fucile, ed il responsabile terminale associativo, Giuseppe Previti. «La Fp Cgil con grande rammarico denuncia come il caldo torrido nei luoghi di lavoro (uffici ed ambienti dedicati al pubblico) abbia portato le temperature a raggiungere livelli troppo alti, continuando a causare situazioni di malessere e disagio – si legge in una nota inviata al sindaco, al direttore generale e ai dirigenti di Palazzo Zanca – . In particolare si focalizza l’attenzione su alcune stanze e uffici senza condizionatori al Palacultura (Politiche della casa, Biblioteca, etc.) con l’aggravante che manca pure l’acqua nei bagni, creando disagi e ambienti insalubri per la salute delle lavoratrici e dei lavoratori; anche in alcuni uffici di Palazzo Zanca mancano i condizionatori e non sono state adottate misure per garantire migliori condizioni di lavoro per il benessere dei dipendenti, dei cittadini e per l’utenza tutta. Sono arrivate segnalazioni similari anche dagli uffici dei Tributi e da alcune Circoscrizioni».