Messina: "moto e bici a Villa Dante danneggiano gli arredi". Pergolizzi chiede provvedimenti alle autorità preposte
Il presidente del Consiglio comunale di Messina, Nello Pergolizzi scrive alle autorità preposte all'ordine pubblico per porre l'attenzione su Villa Dante, recentemente riqualificata dall'Amministrazione comunale. I particolar modo, Pergolizzi si riferisce alla presenza di numerosi motorini e bici elettriche che, transitando all'interno del più grande spazio verde della città, causano danni alle strutture. Pertanto, Pergolizzi chiede maggiori controlli, l'installazione di dissuasori e sanzioni per i trasgressori Ecco il testo integrale Con la presente, desidero portare alla Vostra attenzione una situazione di crescente preoccupazione relativa alla sicurezza e alla tutela dell’ordine pubblico all'interno della villa Dante. Recentemente, infatti, sono stati segnalati numerosi episodi in cui soggetti non identificati accedono alla villa comunale con motorini e bici, in violazione delle disposizioni vigenti, causando danni alle strutture e agli spazi verdi, oltre a singoli casi di aggressione verbale nei confronti di cittadini che richiamano gli stessi al rispetto delle regole e al senso civico. Questi comportamenti, oltre a rappresentare una grave violazione delle normative vigenti, mettono a serio rischio l'incolumità dei cittadini che frequentano la villa comunale, in particolare bambini e anziani. Considerato che la villa comunale è un luogo di ritrovo e di svago per la comunità, e che tali episodi minano la serenità e la sicurezza dei frequentatori, con la presente, chiedo alle Autorità in indirizzo, ognuno per le proprie competenze, di disporre con urgenza affinché vengano intensificati i controlli all’interno della villa in questione. In particolare, si richiede: ⁃maggiore presenza delle forze dell'ordine durante gli orari di apertura della villa comunale; ⁃pattugliamenti regolari e mirati per prevenire l'ingresso non autorizzato di veicoli a motore. ⁃installazione di eventuali barriere fisiche o dissuasori per impedire l’accesso ai motorini; ⁃Sanzioni severe per coloro che violano le norme e mettono a rischio la sicurezza pubblica. Confido nella Vostra pronta e attenta collaborazione, conclude Pergolizzi, per risolvere questa problematica, affinché venga garantita la tranquillità e la sicurezza all’interno della struttura pubblica ed al fine di preservare questo prezioso spazio pubblico per il benessere di tutti i cittadini.