Boom di bagnanti sulle spiagge di Capo d’Orlando ed il problema di sempre, la mancanza di parcheggi, ritorna prepotentemente a galla. Da Testa di Monaco a Tavola Grande lasciare l’auto in sosta è un vero problema e così ci si arrangia come si può mettendo a repentaglio anche la tasca visto che l’alternativa per tanti è parcheggiare dove non si può. Così non c’è un incrocio od un scivolo per disabili compromesso nella sua sicurezza dai parcheggi selvaggi. Ne ha da fare la Polizia locale ma purtroppo è certo che il problema rimarrà tale per tanto tempo e, soprattutto, in questa estate nella quale il traffico viario si triplica per i flussi turistici che, nonostante questo annoso problema, gettonano sempre la città paladina. Da Palazzo Europa purtroppo non giungono buone notizie per risolvere il problema e mentre in tantissimi altri comuni il “Pnrr” ha risolto la mancanza di aree di sosta, a Capo d’Orlando pare non si sia neanche tentata questa strada. Gli unici tre parcheggi pubblici nuovi realizzati negli ultimi vent’anni sono quelli di piccole dimensioni ubicati nella via Trazzera Marina e, di questi tre, l’ultimo, all’incrocio con la via Pissi, è ancora in fase di allestimento. Così ritorna nel dibattito cittadino la proposta di realizzare il megaparcheggio a suo tempo ipotizzato dall’assessore Calogero Caruso della amministrazione del sindaco Massimo Carrello.