Costerà 3.380.627,51 euro il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Capo d’Orlando per l’anno in corso. In questi giorni da Palazzo Europa patiranno ben 8.308 avvisi di pagamento indirizzati ai residenti che dovrebbero versare il dovuto entro la fine di novembre se sceglieranno il pagamento rateale. È possibile infatti pagare in tre soluzioni con scadenza, rispettivamente, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre. Rispetto all’anno precedente la Tari è aumentata di poco anche se le aspettative erano ben diverse essendo entrato in vigore il compostaggio domestico che, in pratica, elimina parecchi utenti dalla raccolta dell’umido del “porta a porta”. In compenso, però, il servizio, coordinato dagli uffici comunali, capo Area architetto Salvatore Lo Cicero e Massimo Bontempo responsabile, riceve plausi dai cittadini che lo trovano puntuale ed efficiente mentre la raccolta differenziata sta raggiungendo il 90% facendo fare a Capo d’Orlando un bel salto nella graduatoria regionale. La media mensile nei primi cinque mesi di quest’anno infatti ha raggiunto quasi l’87%. Se c’è un aspetto negativo è quello delle periferie dove le strade che collegano la città ai paesi confinanti come Torrenova e Rocca di Caprileone sembrano vere pattumiere. A farle diventare così sono sempre i soliti incivili che praticano lo... sport del lancio del sacchetto dell’immondizia dal finestrino dell’auto in corsa. Ma ne avranno ancora per poco perché in questi giorni la Polizia locale ha cominciato ad installare la video trappole e già uno zozzone è stato colto in flagranza. La multa è salata ( 169 euro) ma si potrebbe anche incorrere nel reato penale se si dovesse configurare il reato relativo alla formazione di una discarica a cielo aperto, piccola o grande che sia. Le due arterie dove il lancio del sacchetto è più ricorrente sono la Via del Mare e la Via dei Limoni. Arterie, queste, che percorrendo zone disabitate sono le più gettonate dagli incivili.