È stata eseguita nel pomeriggio di ieri all’ospedale Fogliani, dalla professoressa Elvira Ventura Spagnolo, l’autopsia sul corso di Alessandro Scalzo, il ventiseienne milazzese morto nell’incidente stradale avvenuto all’alba di venerdì sull’asse viario. Ad assistere all’esame anche un legale in rappresentanza della famiglia. I riscontri si avranno nel giro di due mesi circa anche se sarebbero state decisive a determinare il decesso le numerose fratture riportate a seguito dell’impatto col palo della pubblica illuminazione dopo che il giovane è stato sbalzato dalla moto. Il corpo, nella giornata odierna, sarà restituito ai familiari, straziati dal dolore, e lunedì pomeriggio alle 17 nel Duomo di Milazzo si svolgeranno i funerali alla presenza sicuramente di un’intera comunità rimasta attonita per questa tragedia. Sull’incidente la Procura di Barcellona ha aperto un fascicolo e il procuratore Giuseppe Verzera lo ha affidato al sostituto procuratore Carlo Bray.
Venerdì sera intanto un centinaio di amici e parenti hanno ricordato Alessandro, che lavorava come marittimo alla Caronte & Tourist (era 3° Ufficiale di coperta). Molti tenevano in mano palloncini colorati che poi hanno lanciato in cielo in suo ricordo. L’amministrazione e la Pro Loco Milazzo, invece, hanno deciso di annullare la Notte Bianca che si sarebbe dovuta tenere venerdì sera.
Sempre nel tardo pomeriggio di ieri è stata eseguita dalla dottoressa Ventura Spagnolo l’autopsia sul corpo del 47enne di Catania morto nell’altro incidente stradale del venerdì nero sull’A20 a pochi metri dallo svincolo di Milazzo. Questa indagine è stata affidata al sostituto di Barcellona, Luca Gorgone.
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