La comunità dei Nebrodi rilancia a gran voce la battaglia a difesa dell’ospedale di Sant’Agata Militello. Associazioni, sindacati e semplici cittadini, in centinaia di fronte al presidio santagatese hanno sottoscritto la petizione per l’immediata riattivazione del reparto di cardiologia, chiuso temporaneamente per lavori ma sul cui futuro pende più di qualche dubbio, e più in generale per la garanzia di una sanità pubblica a tutela della salute di oltre 80 mila cittadini del comprensorio. Non sono mancati i momenti di contestazione che hanno chiamato in causa le rappresentanze politiche del territorio nella manifestazione organizzata dall’Assemblea Permanente per l’Ospedale e la Salute nei Nebrodi, i cui rappresentati già giovedì avevano informalmente incontrato il direttore generale dell’Asp Giuseppe Cuccì.