A un passo dal via libera l'immissione in rete dell'acqua dei due pozzi di Briga. Il Genio Civile ha di fatto rilasciato, nelle more che venga completata la trasmissione dei documenti mancanti, l'autorizzazione provvisoria all'attingimento. La procedura adesso prevede che i tecnici dell'Amam, alla presenza di un funzionario del Genio Civile, sigillino il contatore per ognuno dei pozzi per poi stabilire esattamente il volume di acqua che potrà essere immesso in rete; sempre in attesa che si inviino i documenti richiesti che il Comune assicura di avere quasi approntato. Dopo questo passaggio tecnico e in attesa di completare la pratica, i tecnici Amam potranno iniziare ad immettere. Secondo una stima approssimativa dovrebbe trattarsi di una quantità non inferiore agli ottanta litri di acqua al secondo. Quasi il dieci per cento delle attuali risorse. La richiesta per la realizzazione dei pozzi per aumentare le risorse idriche era stata avanzata poco più di un anno fa dall’amministratrice legale dell’Amam Loredana Bonasera al Comune e l’avviso trasmesso al Corpo regionale delle Miniere - Distretto di Catania alla Siciliacque - Palermo e alla Ditta richiedente l'autorizzazione.