Per colpa delle vicissitudini dei loro padroni, potrebbe finire male la storia, già brutta, di tre cani che vivono imprigionati in una mansarda del complesso popolare “Zancle”, nella zona di Tremonti. Non è una situazione affatto semplice quella che vede, ormai da alcuni mesi, protagonisti due pitbull adulti e uno piccolo rimasti a vivere da soli. Abbandonati nella mansarda dove fino a tempo fa vivevano con i proprietari, le tre povere bestiole sono state condannate a pagare le conseguenze del degrado sociale e dell’indifferenza. Il terzetto a quattro zampe è rimasto l’unico occupante della mansarda di una palazzina a quattro piani delle Case Zancle. Un locale peraltro che era stato occupato abusivamente dalla coppia messinese che ha la proprietà dei cani.
Purtroppo nessuno provvede più a loro, almeno non più costantemente, da quando il padrone è finito nei guai e si trova in carcere. Ma anche la moglie, secondo le notizie che circolano nel palazzo, avrebbe lasciato la mansarda non preoccupandosi di trovare una sistemazione agli animali. La donna tornerebbe di rado e frettolosamente solo per riempire le ciotole con l'acqua e il cibo. Rifornimenti che poi finiscono, facendo agitare i pitbull se affamati e assetati. Quella che inizialmente sembrava una emergenza di qualche giorno invece è rimasta in stallo da più di tre mesi e ha reso ancora più invivibile la palazzina. Accorato l'appello rivolto dai residenti alle istituzioni affinché si ponga fine a questa brutta storia.
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