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Messina, la vita difficile di Rey: adottato, abbandonato e destinato alla strada

La sua storia di sofferenze e delusioni – purtroppo non finite – è una di quelle che trafiggono anche i cuori più impenetrabili.

La storia di Rey è quella di un cane in viaggio e profondamente deluso, dopo un’adozione naufragata. La sicurezza e l’amore di una famiglia, infatti, si è rivelata una illusione o meglio “un castigo” per questo povero cagnolino. Un meticcio di quattro anni, color cioccolato, bellissimo, taglia media (pesa circa quindici chili) e buono come il pane. Partito da Messina quando era poco più che un cucciolo, adottato da una famiglia di Bologna che lo ha tenuto circa due anni, ultimamente si ritrova recluso in un canile a Bari, lontano dalla sua città, ma, ancora peggio, rischia di finire nuovamente per strada in balia di se stesso.
La sua storia di sofferenze e delusioni – purtroppo non finite – è una di quelle che trafiggono anche i cuori più impenetrabili. Dopo un inizio buio dovuto alla brusca separazione dalla madre, che quattro anni fa tra le campagne di Falcone aveva dato alla luce sedici cuccioli per poi essere accalappiata e sterilizzata, il piccolo Rey intravede la luce qualche mese dopo, quando verrà adottato da due coniugi di Bologna. La fortuna di aver trovato una famiglia fa gioire le volontarie dell’associazione “Aipae Messina Cuccioli Rescue”. Il cane infatti era l’unico dei fratelli che non era stato ancora adottato. Ma improvvisamente la coppia si separa. Rey lascia Bologna e si trasferisce nella provincia di Bari con la padrona che decide di ritornare nella sua città d’origine, ma non potendo tenerlo perché deve non ha una casa propria, decide di metterlo in un rifugio della zona pagando inizialmente una retta di 150 euro al mese. Una spesa che la donna non riesce più a sostenere, mettendo in pericolo la sicurezza del cane che dovrà lasciare il canile, finendo per strada. Una eventualità da scongiurare. Per questo l’Aipae Messina con la responsabile Cristina Lombardo, la quale ha molto a cuore la vicenda e il destino di Rey avendo seguito la sua storia dall’inizio, dopo aver fatto appello alla sensibilità del titolare dei rifugio si è attivata per una raccolta di fondi.

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