Settimane cruciali a Taormina per la gestione di un servizio fondamentale come quello della raccolta rifiuti. A fine mese, scadrà la proroga concessa alla Tekra, la società campana che opera in città dal dicembre 2021 e con la quale l’amministrazione comunale del sindaco Cateno De Luca è entrata in conflitto un anno fa, fino ad arrivare alla risoluzione del contratto d’appalto per gravi inadempimenti a partire dall’1 maggio, termine poi prorogato al 30 giugno per consentire l’individuazione del nuovo operatore economico. Dall’1 luglio, i servizi ambientali passeranno all’Azienda servizi municipalizzati, che si occuperà della gestione transitoria di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti in città, oltre alle attività di spazzamento stradale e igiene ambientale, ma parallelamente il Comune ha deciso di affidarsi anche ad altri operatori per coprire tutte le esigenze, aumentate nel periodo estivo. Per incrementare e potenziare il servizio di raccolta per le utenze non domestiche, con particolare attenzione al centro storico e alle località marine, Palazzo dei Giurati ha infatti deciso di appaltare un servizio estivo di media stagione per una spesa complessiva di 153.940 euro: ad occuparsene sarà la ditta “Ecolandia srl” di Catania, individuata con trattativa diretta sul Mercato elettronico della Pubblica amministrazione, che effettuerà il servizio fino al 7 luglio e ha avviato le attività con consegna urgente, svolgendo un incarico che il Comune ha ritenuto necessario per garantire l’incolumità pubblica e privata e la cui mancata realizzazione recherebbe danni patrimoniali certi e gravi all’Ente.