Quale futuro per il cinema Liga? È quanto si chiedono i cittadini a distanza di cinque anni dalla chiusura. Da allora nessuna notizia concreta tranne l’avviso che circola sul sito di una agenzia immobiliare che pubblicizza la vendita dell’ampio locale che sorge in via Medici ma che ha anche un ingresso in via Cumbo Borgia. I proprietari, la famiglia Milio, eredi di Attilio Liga che realizzò la sala cinematografica negli anni ‘60 dello scorso secolo, non hanno mai motivato la decisione di non riaprire dopo quella pausa dell’estate del 2019 quando si pensava alla tradizionale chiusura per ferie. «Da mercoledì 12 Giugno 2019 il cinema chiude per ferie. Buone vacanze». Questo il cartello visibile all’ingresso. Poche righe che però non lasciavano presagire una chiusura definitiva. Anzi si era convinti che la riapertura del Cinema Liga sarebbe avvenuto a distanza di qualche mese, ovvero 21 di quello stesso anno con la proiezione del “Re Leone”. Secondo i bene informati la pellicola era stata già prenotata e si dava per scontato la riapertura con la riassunzione del personale dopo le consuete ferie estive. Ed invece la saracinesca è rimasta abbassata.
Alla base della decisione, in assenza di conferme, una questione legata agli elevati costi non compensati dagli incassi. Del resto la crisi dei piccoli cinema con l’avvento delle multisale ha coinvolto anche diverse località siciliane. Anche se le caratteristiche del locale che ha ospitato il Cinema – un edificio storico, costruito a metà ‘800, punto di riferimento di intere generazioni, milazzesi e non – potrebbe oggi essere da stimolo a nuovi investitori. E non è detto che possano esserci mecenati, come in passato lo fu Egidio Bernava, che ha gestito negli anni ‘90 la struttura, pronti a ripartire e rilanciare puntando sull’appeal della location che sorge nel salotto di via Medici, in prossimità delle più importanti attività commerciali della città.
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