Messina e Reggio Calabria indosseranno l’abito buono per presentare nella seconda edizione del “Meeting Tourism dello Stretto” le bellezze e le peculiarità dell’area attraverso itinerari culturali e destinazioni d’eccellenza. Lo Stretto diventerà la miglior cartolina di sé per buyer, influencer, tour operator e blogger provenienti da Scandinavia (Danimarca, Finlandia e Norvegia), penisola Iberica (Spagna e Portogallo), mittelEuropa (Germania e Belgio), est Europa (Romania, Ungheria, Slovenia e Polonia), la repubblica baltica della Lettonia e le Americhe, con buyer in arrivo da California, Florida e Brasile. «Stiamo dando continuità programmatica – dice l’assessore alle Politiche turistiche Enzo Caruso – e per questo ringrazio il lavoro sinergico delle istituzioni. L’anno scorso abbiamo avuto riscontro immediato dai post creati sui social dai travel blogger e tanti tour operator hanno manifestato interesse, ma sappiamo come sia un progetto a lungo termine: vogliamo creare un ponte che metta in contatto buyer e operatori del settore e mi auguro che questo porti in un biennio alla creazione di un pacchetto turistico completo su Messina. L’anno scorso abbiamo aperto l’evento e sviluppato i b2b al Palacultura, adesso il convegno iniziale sarà al “Capo Peloro Resort” e i faccia a faccia al “Royal Palace Hotel”: segnale importante di come gli alberghi abbiano recepito il messaggio». All’incontro istituzionale di domenica saranno presenti anche il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’assessora al turismo della Regione Sicilia Elvira Amata, il presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina e i rappresentanti di autorità portuale, Federazione europea itinerari storici culturali e turistici (Feisct) e Medfort, tra i partner del meeting.