Il precedente: nel 2007 il cinese Adili Wuxiuer a Messina per attraversare lo Stretto su una fune. Ma non se ne fece nulla
La notizia dell'incredibile e straordinaria sfida lanciata da Jaan Roose, slackliner estone che a luglio attraverserà lo Stretto di Messina camminando su una fettuccia larga appena 1,9 cm, ad una vertiginosa altezza di oltre 200 metri sul livello del mare (oltre 3,5 chilometri) ha riportato alla mente quanto accaduto a Messina nel 2007, quando un altro funambolo si era presentato a Messina con la stessa intenzione. Si trattava del cinese Adili Wuxiuer, già recordman di imprese estreme, che nel febbraio del 2007 tenne una conferenza stampa a Palazzo Zanca al fianco del sindaco di allora Francantonio Genovese.
Chi era Adili Wuxiuer
Adili, 36 anni, cinese del distretto di Yengisar, erede di un'arte che la sua famiglia esercitava da 400 anni aveva annunciato di voler attraversare i 3 km 650 metri dello Stretto, su una fune stesa tra i piloni dell'Enel: uno in Sicilia l'altro in Calabria. Un'impresa non da poco considerato che il cinese aveva già attraversato fiumi, gole, le cascate del Niagara, anche se il cavo non era mai stato teso per così tanti chilometri. Wuxiuer, citato 5 volte sul Guinness dei primati, era inoltre stato seguito nell'impresa dal regista Domenico Distilo che voleva girare il film «La fune sull'acqua», sponsorizzato anche dal Comune. Wuxiuer rimase in riva allo Stretto per qualche settimana per gli allemanti, rientrò in Cina annunciando di essere pronto a tornare a Messina per l'impresa ma di lui si sono poi perse le tracce. Pare che il Governo non gli abbia consentito più di lasciare la Cina.