Si è conclusa con 26 rinvii a giudizio l’udienza preliminare per i cosiddetti “furbetti del reddito di cittadinanza”, l’inchiesta scaturita dai controlli della Guardia di Finanza sui percettori del sussidio che era stato deciso dal Governo, che aveva coinvolto una serie di persone di origine straniera. Il giudice per le udienze preliminari Eugenio Fiorentino per 26 persone ha disposto il processo che si aprirà il 21 febbraio prossimo davanti al tribunale collegiale. È stato anche definito un patteggiamento ad un anno e 4 mesi nei confronti di Juliana Cleto Vernier, difesa dall’avvocato Giuseppe Coppolino.
Sono stati invece rinviati a giudizio: Ionela Dragan, Abedlmenem Mansour, Mariia Lutsak, Babriddine Ez Zyn, Julian Cristian Scumpieru, Ngozi Omodu, Gina Karime Suarez Londono, Shiela Marie Dulongbinte, Osazefuajoy john, Marck Osi Indiye, Blessing Asuwuo Effiong, Otamhenrior Grace Okijie, Amaechi Okonkwo, Merit Patrick, Mihaela Stefan, Aurica stinga, Happiness Esume, Priyangika jeevani Pilapitiya Pilapitye Gedara, Loubna mouktassib, khadija Bouchemaa, Raluca Stefania Rotunjeanu, alin Alerxandru Sandru, Luiza Ramona Godina, Vasilica Ciobanu, Mia Nicolae e Remus Severin Barcan
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