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Messina ha la sua "casa del volontariato": inaugurato il Centro polifunzionale di Protezione civile

Si scrive Centro polifunzionale di Protezione civile, si legge, per dirla con l’assessore Massimiliano Minutoli, “casa del volontariato”. Una struttura di 4000 mq, con tre segreterie, infermeria, sala radio, saloni per incontri, predisposizione di una mensa per i soccorritori, un grande auditorium per la formazione, che ha ospitato, stamattina, la conferenza di inaugurazione di una struttura che, è stato ribadito, sarà un “punto di riferimento e centro operativo per gli enti che ne avranno bisogno, come 118, medicina delle catastrofi, forestale, vigili del fuoco”.

L’edificio fu realizzato dall’Iacp e consegnato al Comune nel 2005 per farne un centro sociale, negli anni, però, è stato un altro simbolo di abbandono, nel quartiere di Santa Lucia sopra Contesse. “Dal 2018 - ha ricordato il sindaco Federico Basile - l’Amministrazione è riuscita a pensare, a progettare, a trovare le linee di finanziamento e a realizzare questo piccolo gioiello”.

Un altro tassello che si aggiunge al Piano di protezione civile approvato, nelle scorse settimane, dal consiglio comunale, come ricordato dall’esperto Antonio Rizzo e dalla coordinatrice dei gruppi volontari di protezione civile, Sabrina Palumbo, durante la conferenza alla quale sono intervenuti anche il direttore generale del Comune, Salvo Puccio (“Messina è ormai un’eccellenza nel campo della protezione civile”) e il dirigente comunale Antonio Cardia (“adesso è fondamentale che il Piano venga conosciuto da tutta la città”).

 

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