Renzi a Messina: "Sì al Ponte sullo Stretto e alle infrastrutture in Sicilia, ma da Salvini solo promesse"
"Siamo tra quelli che dicono sì al ponte e contemporaneamente sì alle infrastrutture. Vengo da Agrigento ci ho messo tre ore e soprattutto ho pensato che nella Valle dei Templi otto anni fa avevo firmato da presidente del Consiglio un accordo per 9 miliardi di euro alla Sicilia che contemplava tanti investimenti sulle infrastrutture, sulla rete idrica e sulle realtà della depurazione e quei soldi non sono stati spesi". Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Italia Viva a Messina per un incontro elettorale all'auditorium della Gazzetta del Sud. Renzi ha anche approfondito i temi delle prospettive offerte dal progetto di “Stati Uniti d’Europa”.
Necessità di investimenti e critiche a Salvini
"Spendiamo - ha aggiunto - sia i soldi per fare finalmente il Ponte sullo Stretto ma spendiamo anche i soldi per le opere pubbliche. Salvini utilizza questo argomento come campagna elettorale, lo criticano dicendo che lui non deve fare il Ponte in realtà il Ponte lo ha fatto fino ad oggi solo su Twitter. Aveva detto che sarebbero partiti i cantieri ma non sono partiti. Diciamo a quanti stanno aspettando il ponte che per il momento da Salvini solo chiacchiere e distintivo".
L'emendamento della Lega e le proteste no ponte
Per quanto riguarda l’emendamento della Lega Renzi ha aggiunto: "Ancora non l’ho letto, ma per me fare il ponte è giusto, reprimere chi protesta non è assolutamente giusto. Credo che chi protesta non possa bloccare l’opera, penso alla Tav, ma non si può neanche immaginare il carcere come invece, da quello che si legge, potrebbe essere".