Avviato il cantiere, nel primo dei quattro settori in cui è stata suddivisa l’esecuzione del progetto relativo ai lavori di riqualificazione urbana delle aree degradate e utenze deboli del quartiere di Fondaconuovo. Ieri, infatti, è stato effettuato un sopralluogo da parte del Rup, l’ingegnere Letterio Morgante, alla presenza dell’assessore comunale ai Lavori pubblici Giuseppe Benvegna. Per evitare disagi ai residenti, gli interventi di riqualificazione sono stati programmati con l’impresa appaltatrice, la Ausonia srl di Agrigento in maniera graduale nelle quattro zone in cui è stata suddivisa l’intera area del quartiere. Si inizia infatti con la zona B, destinata ad are verde, attraversata da viali per pedoni e dotata di relativi parcheggi. Le attività programmate sono finalizzati al recupero, all’integrazione sociale e alla lotta alla marginalità, in un quartiere costituito esclusivamente da palazzine di edilizia residenziale popolare realizzate a suo tempo dall’Istituto autonomo case popolari e da sempre tenuto ai margini del resto del territorio, come se si trattasse di un quartiere dormitorio. L’intervento di riqualificazione potrebbe essere una occasione di riscatto per gli abitanti del quartiere che fino adesso hanno vissuto circondati dal degrado. L’importo complessivo dei lavori è di 815mila euro, finanziato nell’ambito del programma straordinario di intervento per la riqualificazione e la sicurezza delle periferie. Il Comune è stazione appaltante, con il dirigente del VI Settore tecnico Lavori pubblici, ing. Alessandro Sapienza, coadiuvato dal Rup, ing. Letterio Morgante e continuerà a seguire l’intervento di rigenerazione urbana. I lavori dovranno essere completati entro 300 giorni, circa 10 mesi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina