Imprevisti dell’ultima ora fanno slittare la consegna del cantiere di mitigazione del rischio idrogeologico del torrente Muscale e così i disagi per la zona commerciale di Capo d’Orlando continueranno ancora per almeno altri due mesi. A determinare il rinvio della fine dei lavori è stato lo spostamento dei cavi dell’energia elettrica che solo in queste ore il gestore del servizio ha provveduto a fare. Spetta all’impresa appaltatrice dei lavori, la Gangi impianti, a completare l’ultimo tratto della nuova condotta che si collegherà a quella realizzata anni or sono. Già alcuni mesi fa era stato completato il primo tratto di questi lavori, dando così parzialmente un po’ di respiro alle attività commerciali e professionali presenti nel quartiere oltre ai tanti residenti che vi abitano. Sarà uno scatolare in cemento armato a prendere il posto della vecchia tubazione con una dimensione di tre metri per un metro e 75 centimetri di profondità. Il progetto è stato finanziato con 950.000 euro dei fondi del Patto per il Sud e l’appalto assegnato per un importo di circa 800.000 uro. Completato questo tratto, le acque del torrente Muscale, che scendono dalle montagne di San Martino e Catutè, correranno intombate sotto la via Consolare Stradella; poi, superata la linea ferrata in sotterraneo, anche sotto la via Pirandello nel pieno centro di Capo d’Orlando per giungere poi sulla spiaggia. Purtroppo, il progetto costato per tutti i suoi lotti circa tre milioni di euro, presenterebbe un notevole handicap a dire dei residenti nella zona marina. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina