Messina, si insedia il nuovo questore Annino Gargano: "Grande attenzione al disagio giovanile"
Impegno, dedizione e determinazione per dare risposte concrete ai cittadini sul fronte della sicurezza. Il nuovo questore di Messina Annino Gargano ha tracciato alcune linee guida del lavoro che lo attenderà. “Conosco questa città solo per esservi transitato, ma imparerò a viverla e apprezzarla. Sono stato invece in Sicilia durante il corso quadriennale di vicecommissario. Metterò la mia esperienza e le mie conoscenze al servizio dei cittadini”, ha specificato Gargano, reduce dal precedente incarico a Brindisi. Quando alle priorità, ha evidenziato che “sono dettate dalla quotidianità”, anche se sarà sua premura confrontarsi con dirigenti e funzionari per programmare il lavoro. “Qui c’è una squadra-Stato forte e collaudata”, ha aggiunto il neoresponsabile della pubblica sicurezza nella Città metropolitana di Messina e opereremo insieme”. Grande attenzione sarà rivolta al disagio giovanile e alla prevenzione, soprattutto, di quei fenomeni recenti di criminalità registrati a Messina. “Eserciterò al massimo le funzioni di questore e utilizzerò gli strumenti in mio possesso, tra cui, ad esempio, il Daspo Willy, che dalla sua introduzione ha funzionato bene”. Centrale, poi, il dialogo con le scuole per l’affermazione del valore della legalità. “Incontrerò con il mio personale i ragazzi, bisogna parlare la loro stessa lingua e dirò ai giovani che sono uno di loro”, ha concluso Gargano.