Non smette di regalare meraviglie l’antica città siculo-greca di Abakainon. Nelle scorse settimane, durante le operazioni dell’ultima campagna di scavi condotta sul sito di contrada Piano dall’archeologo Lillo Giordano è stato rinvenuto uno scheletro umano che è stato sottoposto all'attenzione della Soprintendenza dei beni culturali di Messina.
Tra i primi ad esaminare i resti è stato il professor Dario Piombino-Mascali, antropologo forense e paleopatologo, che il 17 gennaio scorso, coadiuvato dalla dottoressa Alessandra Morrone e con il supporto del personale scientifico della Soprintendenza peloritana e del Gruppo di lavoro per la valorizzazione dei beni culturali del territorio del Comune di Tripi, ha effettuato un sopralluogo sul sito e redatto una dettagliata relazione.
Anche se al momento non se ne conoscono compiutamente i dettagli, da tale relazione sarebbe emersa la necessità di sottoporre un campione osseo a indagini specifiche, quali quelle isotopiche per ottenere informazioni su dieta e provenienza, oltre a quelle genetiche per meglio comprendere l'origine dell'individuo. Attività, queste, che saranno funzionali anche alla tutela dei resti umani rinvenuti e alla loro collocazione nelle sale del museo cittadino “Santi Furnari”.
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