Taormina, troppo straordinario non pagato: il vicecomandante della Polizia locale abbandona l’incarico
Il suo arrivo è stato considerato un importante rinforzo al Corpo, ma alle parole non ha fatto seguito il rispetto degli accordi e, così, arriva il divorzio anticipato. L’ispettore capo Alessandro Munnia, dallo scorso giugno alla Polizia locale di Taormina con il ruolo di vicecomandante, annuncia il recesso unilaterale dalla convenzione firmata a maggio tra il Comune di Taormina e quello di Zafferana Etnea e, da domani, si asterrà dal prestare servizio nella città del Centauro, dove è stato presente per 33 ore settimanali. Il motivo? Il presunto mancato pagamento di oltre 400 ore di lavoro straordinario e dei rimborsi delle spese di trasferta dalla cittadina catanese alla Perla dello Ionio. Così in una lettera inviata all’Amministrazione comunale, al segretario e al comandante della Polizia locale, Munnia annuncia il suo addio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina