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Lipari e i suoi abitanti dicono no all'offerta di risarcimento della società "11 marzo"

La società ha prodotto la fiction dal cui set, sembra, scaturirono le fiamme del devastante incendio che distrusse le campagne di Stromboli con la successiva alluvione. Respinta l'offerta di risarcimento di 260mila euro

Partecipato incontro nella chiesa di Stromboli tra il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, e gli abitanti dell'isola per dire di no all'offerta di risarcimento della società "11Marzo" produttrice della fiction dal cui set, sembra, scaturirono le fiamme del devastante incendio che distrusse le campagne di Stromboli con la successiva alluvione.

Il risarcimento di 260.000 euro, proposto dalla società, a fronte di danni per oltre 20 milioni di euro è sembrato agli abitanti un ulteriore mortificazione verso l'isola. Una cifra irrisoria e del tutto sottodimensionata rispetto ai danni effettivi. La società produttrice nell'offerta ha comunque tenuto a specificare la sua non responsabilità rispetto all'incontro.

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