Prima erano previsioni, ora i dati sono ufficiali. E confermano che il 2023 è stato l’anno record delle crociere in Italia, con un più 48% nei volumi di traffico e con la strabiliante cifra di 13,6 milioni di passeggeri. In questo scenario, che registra come massimo “exploit” quello di Civitavecchia, che funge da porto di Roma Capitale e che supera 3,3 milioni di croceristi, Messina ribadisce il suo ruolo rilevantissimo nel panorama nazionale, superando di 50mila unità il mezzo milione di viaggiatori e collocandosi nella “top ten”. Una classifica che vede Genova sorpassare Napoli, portandosi al secondo posto (con 1,7 milioni), quindi notevoli incrementi anche per i porti di Palermo (il quarto in Italia per traffico croceristico), quelli liguri di Savona e La Spezia, Livorno, Venezia-Chioggia e Trieste che, seppure a stretto ridosso, è dietro Messina.
In queste prime settimane dell’anno si registrano anche altre novità, come quelle contenute nel Rapporto sullo stato del settore croceristico (preso in esame l’intero 2023) stilato dal Centro studi della “Clia”, la “Cruise Lines International Association”. Interessanti, soprattutto, i dati sul gradimento delle crociere: l’85% dei viaggiatori prevede di ripetere l’esperienza, con un aumento del 6% rispetto ai livelli pre-pandemia. Inoltre, le proiezioni indicano un aumento del 19% della capacità croceristica globale, che arriverà a superare i 746mila posti letto nel 2028.
E, d’altra parte, tornando ai dati del 2023, si ha avuta la conferma che in Italia siano sbarcati 31,5 milioni di croceristi.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Caricamento commenti
Commenta la notizia