Tanta curiosità attorno alla seconda edizione di "Vieni a palazzo!", la manifestazione organizzata dall'Amministrazione comunale che ha aperto le porte del Palacultura alla cittadinanza. Molti i messinesi che hanno riempito le sale del palazzo di viale Boccetta per ammirare, tra l’altro, la mostra permanente della Vara e dei Giganti, quella dedicata ad Antonello da Messina e allestita nei locali della “Gamm”, la Galleria d'Arte moderna e contemporanea, ma anche i beni custoditi nell'Archivio storico e nella Biblioteca intitolata a Tommaso Cannizzaro. E poi, la proiezione nella sala immersiva del video “Messina 1780” di Luciano Giannone, che tanto successo ha riscosso. C'è voglia di conoscere un pezzo di una Messina nascosta che va dalle origini della festa identitaria di Messina al racconto dell'allegoria sul mito dei Giganti, fino alla riscoperta di Antonello: «Una delle mostre più belle che siano state realizzate su di lui», dicono tanti dei presenti. Momento che inorgoglisce l'assessore alla Cultura Enzo Caruso: «È stata una grande fatica mettere finalmente in vetrina le bellezze e le meraviglie di questo palazzo. Si è lavorato tanto e adesso vogliamo aprirlo al pubblico in maniera continuativa e strutturata attraverso le prenotazioni, perché ritengo che possa diventare un momento di sosta per i turisti in transito. In tal senso, stiamo cercando un accordo con i pulmini e i trenini affinché davanti al Palacultura ci sia una sosta di mezz'ora che consenta ai croceristi di godere di questa meraviglia». Nella sala immersiva il video sulla Messina del 1783 emoziona i visitatori: «Dobbiamo dire grazie all'architetto Giannone – continua Caruso – che ha donato questo video proprio per proiettarlo all'interno della sala. I messinesi comprendono finalmente perché la nostra città è stata rappresentata da tutti i pittori e viaggiatori nei secoli: Messina era meravigliosa e tutta da scoprire e noi stessi, guardando questo video, proviamo un'emozione pazzesca». La fruizione continua del Palacultura diventa così uno dei prossimi obiettivi dell'Amministrazione comunale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina