La seconda talpa è arrivata, questa volta direttamente via mare. A Giardini Naxos è infatti sbarcata la tunnel boring machine che sarà utilizzata nel cantiere del raddoppio ferroviario di Taormina per scavare le canne gemelle della galleria lunga circa 8,230 metri. La shallow-draft barge “Leonardo”, la speciale chiatta partita dal porto di Augusta, ha attraccato al molo di sopraflutto del porto turistico con la spedizione project cargo composta da dodici pezzi dal peso di 125 tonnellate. Il via libera è arrivato nelle scorse settimane con il rilascio dalla Capitaneria di Porto di Messina del nulla osta per l’ingresso e l’ormeggio in porto dell’unità navale, seguito dall’autorizzazione dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente, dal nulla osta del Genio civile che ha dichiarato l’insussistenza di criticità strutturali che possano derivare dal deposito dei convogli eccezionali sulla banchina e dall’autorizzazione dell’Ufficio locale marittimo di Giardini Naxos.
Il trasporto verso il cantiere operativo di Trappitello si svolge nelle ore notturne tramite carrelli speciali che prevedono la chiusura della viabilità esistente e l’interdizione alla sosta lungo le arterie interessate, dalle 21 alle 6, come disposto dalle ordinanze emanate dai Corpi di Polizia locale di Giardini Naxos e Taormina, in particolare sulle vie Schisò, Lungomare Naxos, Dalmazia e Consolare Valeria (per circa 30 metri) nella cittadina naxiota e lungo la via Francavilla a Trappitello. Il trasporto viene effettuato dall’azienda “Simi Trasporti” di Villanova di Cepegatti (Pescara), che si è occupata della prima consegna della talpa da Messina al cantiere di Nizza di Sicilia, mentre questa volta ha scelto la soluzione dell’arrivo via mare, considerata l’unica praticabile per consegnare la Tbm al cantiere Webuild di Taormina.
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