Hanno preso avvio, con le tradizionali novene, le celebrazioni per il 539° Dies Natalis di S. Eustochia Calafato, che culmineranno con la celebrazione del 20 gennaio alla chiesa di Montevergine che sarà presieduta da Mons. Guglielmo Giombanco, vescovo di Patti; l’animazione sarà a cura dalla Corale “Exiltate Jubilate”.
L’offerta della lampada votiva sarà curata della parrocchia di San Nicolò di Bari di Gazzi. La mattina del 20 alle 11 si terrà la cerimonia del beato transito animata dalla corale “Eugenio Arena”. Il triduo prenderà avvio mercoledì pomeriggio, presieduto dal cappellano di Montevergine Mons. Pietro Aliquò, e la celebrazione sarà presieduta da don Lino Grillo, rettore del Seminario; giovedì la celebrazione eucaristica sarà presieduta da don Gianfranco Centorrino e venerdì 19 da p. Benedetto Amodeo.
Il 19 dicembre anche la comunità dei Messinesi di Roma celebrerà la santa mistica peloritana-grande protagonista della Messina quattrocentesca, “città di Antonello”-, con una celebrazione promossa, com’è tradizione ormai da oltre un decennio, presso la chiesa di S. Maria Odigitria dei Siciliani, con una serata celebrativa promossa dall’Associazione culturale “Antonello da Messina” in collaborazione cin l’Arciconfraternita dei Siciliani guidata da mons. Renzo Giuliano. L’incontro, coordinato dalla presidente dell’”Antonello” Milena Romeo, prevede una conferenza storico-artistica tenuta dagli studiosi Stefania Lanuzza e Davide Rigaglia sul tema “I restauri della Pala d’altare del Quagliata della chiesa di Montevergine”, seguita dalla celebrazione presieduta da don Rosario De Luca. Il giorno dopo si terrà la presentazione del nuovo libro sui Vangeli di p. Antonio Spadaro, noto teologo gesuita e già direttore di Civiltà Cattolica, di recente nominato sottosegretario del Dicastero per la cultura e l’educazione del Vaticano.
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