Dalla fase uno alla fase due. Non si è ancora conclusa la rivoluzione delle piste ciclabili che stanno incorniciando la città e facendo discutere i più scettici.
Entro oggi, dovevano essere aggiudicate le gare d’appalto di un altro blocco di piste ciclabili. Questi sono fondi Pnrr e hanno scadenza 2026 per la rendicontazione. Tre in particolare sono gli interventi per i quali sono state completate le operazione di gara. Due fanno riferimento all’area di Capo Peloro e una ancora al centro. Ed è da questa che partiamo.
Si chiama pista “Cairoli – Stazione F.S. – Passeggiata a mare” e questo basterebbe a capire come la nuova “ riservata” per le biciclette diventerà il primo anello di congiunzione fra quanto costruito finora e quello già realizzato sul lungomare nord. Il progetto della zona dei laghi è doppio e sviluppa complessivamente 9,1 km. Uno, il più lungo, è stato realizzato da Giovanni Lazzari ed è stato aggiudicato alla P.i.c.a. Srl di Oliveri, che ha offerto un ribasso del 34,6 % per un importo dei lavori di poco inferiore al milione e centomila euro. Il secondo progetto, preparato dallo studio Floramo è stato aggiudicato alla Sorce Costruzioni S.r.l di Mussomeli (CL) per 943.968,59 euro e un ribasso del 33,4%.
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