Appalto della rete antincendio nelle gallerie al Cas, il gup decide cinque rinvii a giudizio per turbativa d'asta
Ha deciso per tutti il rinvio a giudizio la gup Claudia Misale nell'ambito del procedimento per turbativa d’asta sull’appalto della rete antincendio nelle gallerie autostradali del Cas. Un'inchiesta gestita a suo tempo dalla Procura e dalla Dia. La giudice ha accolto la richiesta del pm Piero Vinci. Dovranno subire il processo quindi l’ex dirigente del Cas, l’ing. Gaspare Sceusa, l’imprenditore barcellonese Francesco Duca e Carmelo Ridolfo. Con loro anche l’imprenditore di origini leccesi Pietro Paolo Rampino e il vittoriese Silvio Meli, anche lui ritenuto dall'accusa un "mediatore" nella vicenda. La data d'inizio è stata fissata per il 24 marzo del 2025. Nel procedimento si è costituita parte civile l'impresa Edilsicilia, che venne esclusa dall'appalto e per questo presentò un esposto in Procura. Il Cas non si è invece costituito in giudizio.