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Solidarietà e sostenibilità, a Messina i giochi "ritrovati" e le letterine a Babbo Natale

Entusiasmo ed emozione stamane per i piccoli alunni dell’Istituto Comprensivo Enzo Drago di Messina. I bambini e bambine hanno infatti consegnato con gioia ai portalettere di Poste Italiane decine di letterine dirette al Polo Nord e altrettanti giocattoli, destinati a bimbi meno fortunati.

Entusiasmo ed emozione stamane per i piccoli alunni dell’Istituto Comprensivo Enzo Drago di Messina. I bambini e bambine hanno infatti consegnato con gioia ai portalettere di Poste Italiane decine di letterine dirette al Polo Nord e altrettanti giocattoli, destinati a bimbi meno fortunati.
Una tradizione senza tempo, quella delle lettere al “vecchio barbuto” che vede i piccoli protagonisti sempre molto partecipi e che quest’anno è stata vissuta dai bambini del plesso Principe di Piemonte con una giornata speciale.
Tra le voci festanti, i grandi sacchi portati per l’occasione dai postini direttamente a scuola si sono riempiti così di desideri, auspici per il futuro e un pensiero sempre presente per i loro coetanei più in difficoltà. Nella maggior parte delle letterine, scritte rigorosamente di proprio pugno, emergono infatti i temi principali della cronaca contemporanea, verso i quali i bambini mostrano una particolare sensibilità. Tra le richieste più frequenti, c’è quella della fine della guerra: “penso che tu al Polo Nord lo sai che c’è la guerra” – scrive Mattia, che da grande vorrebbe fare il volontario per i senzatetto. “Vorrei che tutti i bimbi fossero felici. Niente guerra, ma solo amore” – scrive Nicholas e Gabriel chiede in aggiunta “un po’ di saggezza per gli adulti”. Tra i lunghi e dettagliati elenchi di giocattoli, si leggono anche desideri speciali: “vorrei che portassi un regalo prezioso nella mia famiglia – chiede Gioia –: tanti sorrisi!” e anche Elias, che scrive di sentirsi un bambino fortunato, dice che “nella vita è bello avere gli amici e mamma e papà. Perché io mi sento felice così”.

La festosa mattinata trascorsa al plesso di via R. Calabria è stata anche un’occasione per un gesto di solidarietà. Dai piccoli alunni infatti non sono arrivate solo richieste per sé e per i propri cari, ma anche un messaggio e un proprio giocattolo in dono destinati ai loro coetanei meno fortunati. Per loro i bambini dell’istituto hanno donato lavagnette, peluches, libri di fiabe, giochi da tavolo e le immancabili macchinine.

L’iniziativa - alla quale Poste Italiane ha dato il proprio supporto logistico - si inserisce infatti nel progetto tutto siciliano “Ri-giochiamo” curato dall’associazione Uno@Uno e che a Messina si avvale inoltre della collaborazione con i volontari della sede locale della Croce Rossa. L’obiettivo di far felici i bambini, coloro che donano e chi riceve in dono, si combina così con la promozione della cultura della sostenibilità ambientale attraverso il riutilizzo dei giocattoli.

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