Le assunzioni a Palazzo Zanca arriveranno l’anno nuovo. Le prime, ma non tutte, erano attese sotto l’albero, dove invece scartano un contratto di lavoro altri dipendenti. Sono quelli della Messina Servizi e quelli di Amam. Anche per loro il percorso di selezione è finito ed è arrivato il momento di mettersi all’opera.
Ad aprire la serie degli ingressi, sono i primi 14 assunti della Messina Servizi. Si tratta solo della prima tranche di volti nuovi dei 94 che l’azienda dei rifiuti farà entrare entro i primi mesi del 2024. I quattordici si stanno occupando di raccolta differenziata e spazzamento e sono stati divisi nelle tre zone cittadini. Hanno vinto un concorso, dopo aver superato un test selettivo a luglio e ai primi di ottobre i loro titoli sono stati “valutati” per realizzare la graduatoria, dalla quale risultano vincitori in 24. Gli altri 10 potranno prendere servizio, fanno sapere da via Gagini, prima della fine dell’anno. Si tratta di operatori a tempo determinato under 40 e avranno tre mesi di prova.
Ma ci sono altri 70 posti che Messina Servizi è pronta ad assegnare. Si tratta di contratti di apprendistato che riguarderanno il servizio di disinfestazione e derattizzazione della città ( 5 assunti), e quello a supporto del centro di raccolta di Pace per la selezione e l’imballaggio del materiale della raccolta differenziata (10).
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