Viveva nell’Arabia “Felix” (l’attuale Yemen) ed era l’unico esemplare della sua specie. Ogni 500 anni si auto-incendiava, finiva in cenere, per poi rinascere. È la leggenda dell’Araba Fenice. Un mito che ha accomunato civiltà diverse, come quella egizia e quella greca, e che ancora oggi viene citato come simbolo di rinascita. Ed è proprio alla Fenice che si è ispirato il Comitato “RisaniAmo Casa Nostra”, che quest’anno festeggia il suo decimo anniversario e può davvero celebrarlo nel migliore dei modi: con la inaugurazione del tanto atteso Parco urbano sulla collina di Tremonti. Lì dove verrà installata, con una cerimonia prevista alle 16 del 22 dicembre, la statua in ferro (con tondini riciclati dalle palazzine demolite), che rappresenta proprio la Fenice, realizzata a spese del Comitato e alta quattro metri. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina