Tutto da rifare. Con un'ordinanza la corte d'assise riapre completamente lo scenario del duplice omicidio di Camaro San Luigi e ordina tra l'altro una nuova perizia balistica e una nuova consulenza medico-legale sulle vittime, ovvero Giovanni Portogallo e Giuseppe Cannavò, che vennero uccisi da Claudio Costantino nel corso della sparatoria del 2 gennaio 2022 in via Morabito, nei pressi di casa sua. Costantino, che è alla sbarra con l'accusa di duplice omicidio ha sempre raccontato una sua versione dei fatti: Cannavò e Portogallo si presentarono armati tutti e due e piombarono dentro casa mia, mi sono nascosto in uno sgabuzzino ed hanno cominciato a sparare. Giudici e giurati hanno in sostanza accolto le richieste principali che all'udienza scorsa avevano presentato i difensori di Costantino, il prof. Carlo Taormina e l'avvocato Filippo Pagano. E quando il processo sembrava avviato verso la sentenza, praticamente lo scenario del delitto è rimesso in discussione.