Arriva una sentenza con il rito ordinario per l’operazione antidroga “Doppia sponda” che risale al 2017, ovvero i flussi di droga da Catania e dalla Piana di Gioia Tauro che arrivavano in città per soddisfare le richieste di “piazze” cittadine esigenti, quali Fondo Fucile, Mangialupi e il rione Taormina. In questo caso si tratta di due degli imputati che a suo tempo davanti al gup scelsero il rito ordinario, e quindi hanno avuto il processo davanti alla sezione penale del tribunale presieduta dal giudice Maria Eugenia Grimaldi. Si tratta di Letterio Russo e Giovani Martines, che sono stati assistiti rispettivamente dagli avvocati Luigi Gangemi e Alessandro Saccà. Le condanne decise dai giudici sono pesanti. A Russo, che rispondeva anche del reato associativo, sono stati inflitti 10 anni di reclusione, a Martines 6 anni di reclusione e 26mila euro di multa. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina