Messina

Domenica 24 Novembre 2024

Messina, la corsa al Rettorato: ufficiale l'accordo Moschella-Spatari

Adesso è ufficiale l’accordo tra Giovanni Moschella e Giovanna Spatari. Al secondo turno delle elezioni per il rettore dell’Università di Messina i due ex prorettori della governance Cuzzocrea uniranno le forze contro Michele Limosani, che al primo turno di venerdì è risultato primo con 539 voti, contro i 502 di Spatari e i 125 di Moschella, che poi si è ritirato. L’accordo è stato trovato ieri sera e, secondo indiscrezioni, non troverebbe consensi unanimi nel gruppo che ha sostenuto finora il prof. Moschella. Quest’ultimo, lo ricordiamo, si era dimesso a inizio settembre da prorettore vicario, in rottura con Salvatore Cuzzocrea, proprio il giorno dopo l’annuncio della candidatura di Spatari (indicata dall’ex rettore, con il pieno appoggio di un altro dei protettori più importanti dello scorso mandato, il prof. Luigi Chiara). L’intesa raggiunta ieri, evidentemente, passa anche da una serie di condizioni sul programma ma anche sui posti chiave della futura, eventuale governance, a partire dalla risoluzione di alcune incompatibilità interne.

Questo il testo della nota diffusa stamattina dai professori Moschella e Spatari:

Alla luce dei risultati scaturiti dalla prima tornata elettorale, il professor Giovanni Moschella, grato per la fiducia accordatagli da una parte della comunità accademica e ringraziando tutti coloro che lo hanno supportato con passione e impegno, ha comunicato il ritiro della propria candidatura. Successivamente ha incontrato sia il professor Michele Limosani che la professoressa Giovanna Spatari. In quest'ultimo incontro si è convenuto sull'esigenza di proporre alla comunità accademica la condivisione di un'idea di Università unita, capace di superare ogni sterile contrapposizione così da restituire l'orgoglio di una identità culturale e scientifica, propria del nostro Ateneo. In tale ottica unitaria, la professoressa Spatari ha accolto l'invito di Moschella a recepire, nell'ambito della proposta programmatica già tracciata e presentata, metodi e contenuti che possano garantire trasparenza e il raggiungimento degli obiettivi in un'ottica di decisioni condivise all'insegna della competenza e della qualità. La professoressa Spatari e il professor Moschella auspicano che l'intento unitario manifestato possa essere condiviso e premiato dalla comunità accademica in tutte le sue componenti.

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