Messina

Giovedì 21 Novembre 2024

Barachini in rotativa alla Ses a Messina: un'emozione vedere stampare un giornale, c'è sacrificio dietro quelle pagine

 
 
 
 
 
 
 

«È stato emozionante per me vedere un giornale che viene stampato. L’ho visto e l’ho fatto: chiudere un giornale e vedere una rotativa che lo stampa mette i brividi, c’è una specie di magia dietro quelle pagine, c’è fatica, sacrificio anche familiare. È un’esperienza che auguro a tutti voi: di provare l’adrenalina che vi tiene attaccati a un lavoro». Il sottosegretario Barachini si è rivolto così ai giovani, studentesse e studenti di Sicilia e Calabria, durante l'inaugurazione della GDS Academy di Società Editrice Sud Gazzetta del Sud Giornale di Sicilia, nell'auditorium del polo aziendale di Messina, facendo riferimento alla visita del giorno prima al polo produttivo di Ses, con le redazioni dei media (giornale, sito web, tv e radio) e le due rotative che ogni giorno stampano undici quotidiani, i due del gruppo e altre nove testate nazionali diffuse sui territori di riferimento, Sicilia e Calabria. Il sen. Barachini, presente la prefetta di Messina Cosima Di Stani, è stato accolto dal presidente e direttore editoriale di Ses Lino Morgante, presidente della Fondazione Bonino Pulejo, azionista di riferimento della Ses assieme ai componenti del Cda FBP Margherita Leto, Salvatore Ruggero Arena, Sanny Calarco, Eugenio Cucinotta, e al vicepresidente di Ses Giuseppe Ilacqua con la segretaria di redazione Daniela Cacciola. Barachini, giornalista professionista, ha iniziato la sua carriera nel 1994, collaborando con il quotidiano “Il Tirreno”, per poi passare, nel 1999, al Gruppo Mediaset. È stato caposervizio e conduttore del TG4, inviato di politica e cronaca nazionale e internazionale (in Iraq, Albania, Stati Uniti, Tunisia, Bulgaria, Islanda, Germania, Spagna), conduttore della rassegna stampa. Dopo aver guidato la cronaca nazionale e regionale dell’agenzia giornalistica Newsmediaset, è diventato caporedattore centrale del canale all news di Mediaset “Tgcom24”, per il quale ha coordinato le attività e il palinsesto giornalistico, ha condotto gli approfondimenti mattutini e pomeridiani della rete televisiva e la trasmissione quotidiana “Checkpoint”, intervistando i protagonisti del mondo politico, economico e culturale italiano. Nel 2018 è stato eletto al Senato e ha presieduto la Commissione di vigilanza per il servizio radiotelevisivo fino al 2022, quando è stato rieletto senatore, venendo poi nominato sottosegretario. «Tutta l’editoria nazionale - ha evidenziato a Messina - attraversa un momento critico, credo che si debbano aiutare le realtà che contribuiscono in maniera originale a migliorare e a rendere sempre più ampia l'offerta informativa e il pluralismo, e allo stesso tempo si devono sostenere le realtà che creano un sistema e riescono a stare sul mercato. Queste sono le due direzioni che stiamo seguendo. I fondi non saranno mai sufficienti a invertire il calo dei lettori ma si deve aiutare anche chi riesce ad aggregare e a raccontare i territori».

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