Piazza Cairoli, adesso, è un’altra piazza. Anche di notte. Dopo il riuscito restyling della parte a monte con l’eliminazione del salto del marciapiedi e la realizzazione di un unico piano che ha eliminato ogni tipo di ricordo del passaggio delle auto, adesso è stata la volta della illuminazione. Una buona porzione della piazza, a valle come a monte, è già stata accesa e l’effetto sembra proprio interessante. Una riqualificazione necessaria per evitare che di notte le tenebre prendessero il sopravvento, facilitate dalle impenetrabili fronde degli alberi. Mancava luce e sicurezza al calar del sole e adesso è tutto diverso. Anche questo appalto è stato finanziato con fondi del Pon Metro e ad aggiudicarselo è stata l’impresa Alberti Costruzioni srl, per un importo di 263.500 euro. La fonte di finanziamento imponeva una chiusura delle opere entro l’anno e per questo l’appalto è oramai agli sgoccioli. Salvatore Saglimbeni che dirige il servizio di politiche energetiche, ha coordinato un progetto chiamato a risolvere il problema delle interferenze tra i sistemi di pubblica illuminazione e le alberature della piazza. E che si inquadra nella più ampia riqualificazione di piazza Cairoli. I lavori appaltati per il nuovo impianto di illuminazione del “cuore” della città erano partiti a luglio a scorso. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina