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Ospedale di Milazzo, sos confermato: mancano i medici, Ostetricia rischia la chiusura

C’è il pericolo di perdere Ostetricia e il sindaco invita alla mobilitazione: «Subito riunione dei Comuni e richiesta di audizione urgente a Palermo»

Ospedale di Milazzo, indispensabile fare fronte comune per superare tutte le criticità esistenti. Anche perché le soluzioni non appaiono di facile e soprattutto di immediata attuazione. È quanto emerso dall’incontro che il sindaco Pippo Midili ha avuto ieri con il direttore facente funzioni dell’Asp, Domenico Sindoni, che aveva convocato il primo cittadino dopo la forte presa di posizione di quest’ultimo sul rischio di chiusura del reparto di ostetricia nonché su altre questioni tra le quali l’assenza di un direttore sanitario di presidio in maniera stabile.

E, partendo proprio dal reparto di ostetricia i vertici dell’Asp avrebbero confermato che le difficoltà ci sono, soprattutto nel garantire la reperibilità notturna. E ciò anche per l’impossibilità da parte dell’azienda sanitaria locale di reperire medici da destinare al reparto. È chiaro che occorre superare il corto circuito in quanto va da sé che, nell’impossibilità di assicurare l’assistenza notturna, diventa alto il rischio che il reparto chiuda costringendo i pazienti a rivolgersi alle strutture di Patti o a Messina.

«Una circostanza assolutamente da evitare – ribadisce Midili – e per questo già domani (oggi ndr) convocherò una riunione con tutti i sindaci del comprensorio per venerdì al Comune e contestualmente invierò a Palermo la richiesta di audizione urgente alla Commissione sanità dell’Ars. Occorre assumere una posizione forte, condivisa e unitaria per sollecitare un intervento immediato del governo regionale. Diversamente, ci ritroveremo con un ospedale definito Dea di primo livello sulla carta, ma svuotato».
La situazione del “Fogliani” ricorda quella che si registrava diversi anni fa anche a Messina dove mancavano anestesisti . In quella circostanza intervenne direttamente proprio la Regione per risolvere la questione disponendo lo spostamento di sanitari da un ospedale all’altro.

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