Il Ponte sullo Stretto in un video del Wall Street Journal: cresce l’attenzione dei media internazionali
Un video di oltre 6 minuti, pubblicato il 3 novembre su Youtube, conferma la grande attenzione con la quale i media internazionali – in questo caso è il “Wall Street Journal” – stanno seguendo l’evolversi della vicenda relativa alla progettazione e costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Nel video del “Wsj” si analizzano i vari aspetti della grande opera di collegamento tra Sicilia e Calabria, con l’intervento di uno degli esperti del “Parsons Transportation Group”, la società statunitense che è tornata, dopo il riavvio delle procedure e l’affidamento dell’incarico al Consorzio Eurolink, a svolgere il proprio ruolo di aggiudicataria della gara di affidamento dei servizi di “Project management consulting” per le attività riguardanti il controllo e la verifica della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari. In particolare, il video si concentra sulle problematiche sismiche e legate ai venti e sulle soluzioni che il progetto definitivo, ora aggiornato e pronto per essere approvato, ha individuato, in modo che il Ponte possa reggere a terremoti ancora più forti di quello del 28 dicembre 1908 e all’urto dei venti più violenti. Il ruolo della “Parsons Transportation” è di grande rilievo, come evidenziò l’amministratore delegato della “Stretto di Messina”, Pietro Ciucci, all’epoca dell’aggiudicazione della gara (oltre 13 anni fa). «Dopo la scelta del Contraente generale dello scorso 12 ottobre – dichiarò Ciucci –, è al traguardo un’altra importante gara. La nostra decisione di adottare il modello del “project management” per lo sviluppo e la realizzazione del Ponte sullo Stretto ha una significativa valenza strategica. L’obiettivo che intendiamo raggiungere è quello di verificare e monitorare, con i metodi più adeguati, tutte le variabili dei processi gestionali e delle tecniche progettuali al fine di assicurare il rispetto degli standard di qualità, dei tempi e dei costi previsti per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Questo significherà ottenere, tra l’altro, un miglior coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell’opera». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina