Si avvicina l'ora dell'esame di Maturità "bis" per gli studenti della classe del liceo scientifico "Galileo Galilei" di Spadafora.
Il 6 novembre prossimo è previsto l'insediamento della commissione, che sarà composta da 6 componenti (di cui 3 interni) e dal presidente. Le prove orali sono invece fissate per il 9 e il 10 novembre prossimi. Un nuovo turbinio di emozioni si è già scatenato nella mente e nel cuore di ogni studente, ed è di fatto amplificato dall’eccezionale vicenda che ha visti coinvolti tutti e gli undici alunni della classe, i quali dovranno affrontare nuovamente la prova finale già di per sé emotivamente difficile. Oggi però, quel che si può fare è solo cercare di stemperare gli effetti psicologici negativi dettati da questa “dura” realtà davanti alla quale sono stati messi di fronte tutti gli alunni. La scelta di accelerare i tempi e di ripetere quindi la prova nell'arco di un tempo di attesa piuttosto breve è per il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Stello Vadalà la soluzione meno indolore per consentire ai diretti interessati di chiudere il prima possibile questa parentesi importante della loro vita, in modo che incida il meno possibile sui programmi futuri che i ragazzi hanno già pianificato e avviato. Sulla delicata vicenda, che in questi giorni ha fatto registrare gli umori anche conflittuali di molte famiglie, si cerca quindi di individuare la formula più giusta e necessaria, al fine di tutelare i giovani protagonisti di questa storia. Concentrarsi e affrontare l'esame nella maniera più serena coincide con il supremo valore del rispetto verso tutti. Risulta difficile e per molti versi doloroso intervenire in questa situazione per la dirigente scolastica del Maurolico di Messina e del Galilei di Spadafora Giovanna De Francesco, che con amore verso la sua scuola rivolge una calda carezza di umanità.
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